1- Rapsodia Ungherese n.9 “Carneval de Pest”
per violino, violoncello e pianoforte
for violin, cello and piano
2- Tristia – La Vallèe d’Obermann
per violino, violoncello e pianoforte
for violin, cello and piano
3- Orphèe
per violino, violoncello e pianoforte (trascrizione di C. Saint-Saens)
for violin, cello and piano (transcription by C. Saint-Saens)
4- Gran Duo Concertante
per violino e pianoforte
for violin and piano
5- Epithalam
per violino e pianoforte
for violin and piano
6 – Die Zelle in Nonnenwerth
per violoncello e pianoforte
for cello and piano
7- Romance oublièe
per violoncello e pianoforte
for cello and piano
8- La lugubre gondola
per violoncello e pianoforte
for cello and piano
Carneval de Pest
1 CD 2066 – Durata: 77:49
Libretto 12 pagine, italiano/inglese
12,90 €
Aggiungi al carrelloVengono presentate in questo CD le opere da camera di Franz Liszt. Si tratta certamente di una produzione decisamente minore, dal punto di vista quantitativo, rispetto all’imponente corpus di composizioni per pianoforte solo; tuttavia le composizioni per Trio, una decina in totale, si inseriscono tutte, originali e trascrizioni, a pieno titolo all’interno del mondo poetico lisztiano. Tanto più che il pianoforte costituisce pur sempre una sorta di fil rouge che ci orienta all’interno di questo piccolo, ma affascinante territorio. Né si può dimenticare che si tratta pur sempre delle opere di colui che fece letteralmente impazzire il pubblico del suo tempo (e ancora del nostro), tanto da indurre un Heine maturo, e forse ancor più deliziosamente ironico, a coniare il termine di “lisztomania”. Il programma proposto da un eccellente Trio di Parma (e deve esserlo, anche solo per affrontare certe difficoltà tecniche) comprende lavori originali, trascrizioni dello stesso Liszt (la maggior parte) e una bellissima, benché impervia trascrizione del Poema sinfonico Orpheus ad opera di quel grande signore della trascrizione che fu di Camille Saint-Saëns. Non manca neppure l’omaggio in memoriam a Wagner, com’è ben noto figura centrale nella vita di Liszt, in quella composizione: La lugubre gondola che rimanda all’omonima, celebre pagina per pianoforte. Competenti e puntuali le note di Ettore Napoli introducono il CD, registrato in acustica naturale nell’incantevole cornice della Fondazione Spinola (che ha così contribuito alla sua realizzazione) da Stefano e Francesco Cerrato.