Sonata Hob.XV a – N.1 in si bem magg.
1. Allegro
2. Adagio cantabile
3. Rondò (Allegro)
Sonata Hob.XV a – N.2 in re maggiore
4. Allegro
5. Poco adagio
6. Rondò (Allegretto)
Sonata Hob.XV a – N.3 in do maggiore
7. Allegro
8. Poco adagio
9. Finale (Rondò Allegretto)
Sonata in mi bemolle minore Hob.XV: 31
10. Andante
11. Allegro (Jacob’s Dream)
Sonata in sol maggiore Hob.XV: 32
12. Andante
13. Allegro
Sonate per violino e fortepiano
1 CD 2048 STEREO DDD – Durata: 63:16
Libretto 12 pagine, italiano/inglese
12,90 €
Aggiungi al carrelloÈ noto che nel catalogo Hoboken, a parte l’Hob:32 – a lungo considerata l’unica Sonata autentica per violino e pianoforte di Haydn e pubblicata come tale a Vienna nel 1794 da Artaria – sembra non esistere alcun’altra Sonata per un simile organico: fatto, questo, che certamente stupisce trattandosi del compositore unanimemente considerato come il padre del quartetto d’archi. Alberto Bologni e Giuseppe Modugno hanno però ritrovato, presso il Civico Museo Bibliografico di Bologna, un’ edizione a stampa, dei primi anni del 1800, con tre presunte altre Sonate, le XVa. Delle tre, almeno una, quella in do maggiore, veniva eseguita, in duo con l’amico Luigi Dallapiccola, anche dal grande violinista Sandro Materassi: anzi, proprio gli ultimi due concerti della sua carriera si aprirono entrambi con questa Sonata. Mentre lasciamo ai musicologi l’ardua, ultima sentenza, godiamoci questa musica splendida, affidata alla voce di due strumenti d’eccezione: un fortepiano originale Johann Schantz del 1815 (considerato, come noto, “Lo Stradivari” del Fortepiano nella Vienna dell’Ottocento e che aveva fra i suoi estimatori lo stesso Franz Joseph Haydn e un meraviglioso Santo Serafino del 1734). I due interpreti di grande livello, quali Modugno e Bologni, ci accompagnano in questa scoperta con rigore, passione e meraviglia.