Fu teorico e compositore sacerdote e cantore alla Cappella Giulia in S. Pietro tra il 1513 e il 1514.
Tornò a Modena al servizio dei Principi d’Este e fu magiste chori del Duomo.
Pubblicò: Musica theorica.. (1529), Flosculi e Philosophia Aristotelis & Averrois( Manoscritto), Fortuna d’un Gran Tempo in una raccolta del Petrucci.